Ricette delle Pastarelle a Cappelluccio bontà del Molise

Ricette delle Pastarelle a Cappelluccio bontà del Molise. Quando la mattina il caffè viene accompagnato da merendine o biscotti industriali la sensazione che si ha, almeno per noi amanti della tradizioni,  è che in realtà  questi prodotti non siano qualcosa di realmente sano e nutriente: lavorazione industriale, ingredienti raffinati, coloranti, conservanti e zuccheri in eccesso sono qualcosa di cui potremmo fare sicuramente a meno.

Allora facciamo un passo indietro e torniamo ai prodotti della tradizione molisana, come per esempio le pastarelle a cappelluccio, solitamente preparate come vuole la tradizione a cavallo delle festività più importanti, quando le massaie portavano il composto già preparato per le pastarelle presso i forni locali per cuocerle, ma oggi grazie alla ricette potrete prepararle quando vorrete.

INGREDIENTI:

1,25 kg di farina 00;
250 gr di strutto;
800 gr zucchero
40 gr di ammoniaca;
8 o 9 uova;
250 ml di latte;
buccia di un limone grattugiato;

PROCEDIMENTO
Versate in una terrina gli ingredienti e mescolate il tutto, poi aiutatevi con uno sbattitore per eliminare i grumi. L’impasto deve essere molliccio, non troppo liquido. In una teglia ricoperta di carta forno, versate con un cucchiaio medio un po’ d’impasto per volta, facendo attenzione a posizionarle ben distanti l’una dall’altra.

Infornate per circa 30 minuti a 180° con forno ventilato e preriscaldato, posizionando la teglia al centro, oppure a 200° in forno non ventilato e teglia in alto. Volendo è possibile mettere sopra un pizzico di zucchero oppure delle codette colorate, prima di infornare. Consigliate per la prima colazione, da “inzuppare” nel latte e caffè.

2 pensieri riguardo “Ricette delle Pastarelle a Cappelluccio bontà del Molise

  • Maggio 11, 2020 in 11:21 pm
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    Con queste dosi le passatele sono risultate piatte e non a cappelluccio, seppur molto buone di sapore. Evidentemente l’impasto e troppo morbido e tende ad appiattirsi. La prossima prova metterò meno olio (non ho usato lo strutto)

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    • Maggio 28, 2020 in 8:27 am
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      grazie per il consiglio

      Rispondi

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