Frammenti d’Antico Bagnoli del Trigno Molise
Anche quest’anno la “Compagnia di Cultura Popolare La Perla del Molise” ha organizzato la XIXa edizione della festa di ringraziamento a Santa Caterina, conosciuta come Frammenti d’Antico 2013, che si svolgerà il 18 Agosto a Bagnoli del Trigno, in provincia d’Isernia.
Frammenti d’Antico ha inizio nel pomeriggio con il Palio di Santa Caterina quando, tutto torna tra la fine del 1700 e l’inizio del 1800. Il duca, interpretato quest’anno da Ettore Bassi accompagnato da Miss Molise 2012 – Annalisa Ciarlante – , sfila in corteo per le vie del paese con tutta la corte, ovvero nobili ed autorità. Alle ore 19:00, presso piazza Umberto I, si potrà assistere a “l’Electio Sindaci” con il sistema della fava e del fagiolo; all’imbrunire il Duca si recherà nell’antico Rione di Santa Caterina per dare il via alla festa nel borgo.
La festa si svolgerà a partire da Piazza Olmo fino ad arrivare al campanile della Chiesa di San Silvestro e tra i vicoli saranno presenti dei piccoli stand gastronomici dove si potranno degustare: Pappardelle al sugo di cinghiale; Cavaceci (cavatelli e ceci); lo Scattone (sagne e vino); Bruschetta semplice e quella condita; lo Scarcio (frittella tipica dolce o salata); Patata de la duchessa (gateau di baccalà); la pescia co la salciccia (focaccia tipica con salsiccia arrosto); la pescia co lo cacio (focaccia tipica con formaggio alla piastra); la pescia pelosa (focaccia tipica con formaggio e pomodori); Re macciucche (formaggio da latte appena munto); le Palle del duca (pastella fritta con nutella); la Perzca ‘mbriaca (pesca al vino); la Ciammaruca (lumache al sugo); Ricotta stregata (dolce tipico conricotta flambè); Occhi di fata (dolce tipico con glassa); Trignolino e fiocchi d’amore (dolce tipico con liquore bagnolese); Succo di malto (birra); Succo di Cola (pepsi) e Vino al boccale. Il mezzo di scambio per acquistare i prodotti tipici è rappresentato dai Ducati, distribuiti all’entrata del paese in cambio degli euro (1 ducato = 1 euro), inoltre sarà necessario munirsi di apposita ciotola e boccale, riutilizzabili successivamente.
La leggenda narra che fin dai tempi antichi, dopo la mezzanotte, dal castello ubicato su una roccia posta al centro del paese, si liberassero delle fate e chi le avesse avvistate ed espresso un desiderio, lo avrebbe certamente realizzato. A mezzanotte un giovane sposo porta la serenata alla sua bella “zita“, che scende in strada per abbracciarlo, ma subito sopraggiunge il Duca che, adirato con il popolo per non aver pagato il riscatto, rivendica il cosiddetto “Ius primae noctis” o diritto della prima notte sulla fanciulla. Questa volta però il popolo si rivolta uccidendo il Duca e dirigendosi al castello per dargli fuoco.
La manifestazione si conclude con l’incendio del Castello, un maestoso spettacolo di fuochi pirotecnici che fa immedesimare ogni singolo spettatore in un’atmosfera surreale, lasciando tutti sbalorditi per la sua sontuosità. Qui il dépliant completo di “Frammenti d’Antico 2013”
fonte immagine: http://www.flickr.com/photos/ayoli2009/